X Chiudi
Governo Italiano
Governo Italiano

Breadcumbs

Rischi politici (TUNISIA)


Instabilità politica

L'instabilità politica può creare un ambiente imprenditoriale imprevedibile e scoraggiare gli investimenti stranieri. La Tunisia ha vissuto periodi di incertezza politica e disordini sociali, che hanno visto cambiamenti di governo (in particolare nel 2011) e proteste pubbliche. Al momento il sistema di potere messo in piedi dal Presidente Saied appare stabile, nonostante le critiche da parte delle opposizioni, in particolare in concomitanza degli appuntamenti elettorali.

Lotta al terrorismo

La Tunisia ha affrontato problemi di sicurezza a causa della minaccia del terrorismo e dell'instabilità regionale. Ciò può scoraggiare gli investitori stranieri e avere un impatto sul settore del turismo. A seguito degli attentati del 2015, le Autorità tunisine si sono impegnate nel rafforzamento delle misure di sicurezza, in particolare dei siti sensibili (alberghi, attrazioni turistiche, porti, aeroporti e grandi arterie di comunicazione) e in una capillare lotta al terrorismo. Nel 2023 ha riaperto simbolicamente il Museo del Bardo, chiuso a seguito degli attentati del 2015.

Sicurezza del territorio

Alcune aree del Paese permangono fortemente sconsigliate, ossia i territori al confine con la Libia e alcune zone montuose al confine con l'Algeria.

Manifestazioni sociali

Occasionali manifestazioni di dissenso sociale vengono organizzate in tutto il Paese, in particolare nei governatorati di Kasserine, Kebili e Tataouine,zone dove la precarietà della situazione economica é maggiore. Al riguardo, si consiglia di consultare regolarmente il sito Viaggiare Sicuri.

Società civile

La società civile, molto attiva negli ultimi anni, è impegnata in un costante dialogo con le Autorità governative per la realizzazione e il miglioramento delle riforme intraprese sul piano economico e sociale. Non mancano momenti di forte opposizione tra le Istituzioni e le associazioni sindacali.

Ultimo aggiornamento: 02/01/2024