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Quadro macroeconomico (SUDAN)

Nel solco della favorevole congiuntura determinata dalla rimozione del Sudan dalla SSTL nel dicembre 2020, il governo Hamdok aveva intrapreso con il supporto delle IFI significative riforme macroeconomiche - unificazione dei tassi di cambio, riduzione del deficit di bilancio e delle dinamiche inflattive attraverso la rimozione dei sussidi unita ad un programma di sostegno delle famiglie a basso reddito, sostegno alla produzione agricola e riforme strutturali con la predisposizione di progetti di legge anticorruzione, sul partenariato pubblico-privato e sul ripristino di un sistema bancario convenzionale - ed avviato i passi necessari per l'alleggerimento del debito nazionale nel quadro dell'iniziativa HIPC con il raggiungimento del cosiddetto "Decision Point". Queste riforme avevano iniziato a produrre risultati nell'autunno del 2021 imprimendo all'inflazione - tra le piu' alte a livello mondiale - una dinamica decrescente (dal 423% del luglio 2021 al 260% del gennaio 2022), riducendo il deficit commerciale, sceso ad 1,6 miliardi di dollari e stabilizzando il tasso di cambio, dopo la decisa svalutazione del febbraio 2021, creando le precondizioni per piu' ampi programmi di assistenza, con 1,9 miliardi di dollari pronti ad essere erogati da parte della Banca Mondiale e oltre 700 milioni di euro di aiuti allo sviluppo previsti nel quadro del "Multi-Annual Indicative Program" dell'Unione Europea.

Il colpo di stato del 25 ottobre ha interrotto questo circolo virtuoso. L'iniziativa HIPC, che avrebbe ridotto il debito estero del Sudan da 56 a 6 miliardi di dollari, e' stata sospesa. I finanziamenti internazionali attesi - per un valore iniziale stimato di 4,4 miliardi di dollari, inclusi 580 milioni di sostegno alle famiglie a basso reddito e donazioni di grano per 1,68 milioni di tonnellate - sono stati congelati, e cosi' i programmi di assistenza tecnica volti ad accompagnare il percorso delle riforme economiche. Si tratta di decisioni dalle ramificazioni ad ampio spettro sulle condizioni socioeconomiche del Sudan, dalla stabilita' del tasso di cambio e del livello dei prezzi di beni e servizi alle prospettive di afflusso nel Paese di nuovi investitori, alle condizioni di vita degli strati piu' vulnerabili della popolazione al finanziamento degli impegni connessi all'attuazione degli Accordi di Giuba, con implicazioni negative dirette sulla tenuta del processo di pace.

 

Ultimo aggiornamento: 04/07/2022