Tra gli investimenti italiani più significativi realizzati negli ultimi anni segnaliamo:

• La DBA Group (holding italiana nel settore architettura, ingegneria, management di progetto, lifecycle, ICT) ha acquisito nel 2019, tramite la controllata slovena Actual IT per 4,3 milioni di euro l'Unistrar LC operante nei settori Cyber Security e IT, oltre aver acquisito già nel 2015 l'azienda slovena Actual IT con sede a Capodistria (servizi di outsoursing ICT).
• Nel 2018 il gruppo assicurativo Generali ha acquisito per 245 milioni di euro la quota del 100% della terza più grande assicurazione slovena Adriatic Slovenica (circa il 15% della quota del mercato). Con la filiale Generali Zavarovalnica (presente nel Paese dal 1997) il Gruppo Generali è diventato la seconda maggiore compagnia di assicurazioni presente sul territorio sloveno (quota complessiva di quasi il 20%).
• Palladio Finanziaria attraverso la controllata TCH Cogeme ha acquistato nel 2016, nell’ambito del processo di privatizzazione, l’azienda slovena automotive Cimos per circa 110 milioni di euro. Il processo di compravendita della Cimos, che in Slovenia impiega 780 dipendenti (e oltre 2.500 addetti nell’intera regione), è stato concluso nel 2017.
• Cecomp ha realizzato a fine 2013 uno stabilimento di ca. 7.000 m2 a Mirna Pec vicino Novo mesto (produzione di lamiera stampata per l’automotive) del valore di 7 milioni di euro con sovvenzione da parte del Governo sloveno.
• La Trevisanalat ha costituito nel 2012 in Slovenia una società mista denominata Ekolat di cui controlla l’80%, avviando nell’autunno 2015 la produzione di mozzarella.
• L’azienda Serioplast ha avviato a Limbus vicino a Maribor la produzione di imballaggi in plastica (valore dell’investimento di 7,5 milioni di euro).
• Avio-composite e Demo Meko Technology hanno costituito a Vojnik vicino a Celje l’azienda Novo Meko, società ad alta tecnologia per la progettazione di meccanica di precisione per il settore automotive e aeronautico.
• La SIAD ha esteso la propria quota di proprietà in Istrabenz plini (produzione e distribuzione gas) al 100%.
• Tecnopool di San Giorgio in Bosco (PD) è proprietaria del 100% dell’azienda slovena Gostol-Gopan di Nova Gorica che si occupa di progettazione e produzione di macchinari per l’industria alimentare.
• L’investimento della ACSM di Como (CO) al 49,88% e di Ireti di Torona (AL) al 49,88% in Mestni Plinovodi con sede a Capodistria, azienda di distribuzione gas. Nel 2018 l’azienda Mestni plinovodi d.o.o. è stata annessa all’azienda Adriaplin d.o.o., poiché acquisita da quest’ultima.
• Investimento della Lafert di San Dona di Piave (VE) al 90% nello stabilimento Lafert Elektromotorji situato a Sempeter pri Gorici con produzione di elettromotori/generatori.

I principali investimenti nell'ultimo decennio hanno riguardato il settore finanziario, con l'acquisto da parte dell’allora San Paolo Imi del 62% di Banka Koper (rinominata a gennaio 2017 in Banka Intesa SanPaolo), incrementata all’attuale 99,1% detenuta dal gruppo Intesa SanPaolo. Nel 2005 UniCredit, attraverso l’acquisto di Bank Austria Creditanstalt ha acquisito la controllata slovena ed è oggi presente nel Paese con Unicredit Banka Slovenija.

Nel settore della meccanica, nel 2007 l'azienda slovena Kovinar, storicamente il maggiore produttore di rete elettrosaldata della Slovenia, è entrata a far parte del Gruppo Pittini. La Sogefi ha acquisito nel 2004 un'azienda slovena, oggi Sogefi Filtration (che con oltre 380 dipendenti produce filtri) e si è aggiudicata il titolo di "investitore straniero dell'anno" nel FDI Award 2015 come migliore datore di lavoro.

Nel commercio al dettaglio, Eurospin ha costituito nel 2004 l’Eurospin Eco (oggi dispone di 53 supermercati con oltre 570 dipendenti).

Nel settore legno, la Fantoni ha acquisito nel 2000 la Lesonit e dopo averne modernizzato impianti e struttura con un investimento di 65 milioni di euro, impiega oggi oltre 140 dipendenti per la produzione di pannelli nobilitati.

Nel settore energetico il Gruppo ENI è presente in Slovenia dal 1994 con investimenti nella distribuzione di combustibili - Eni Slovenia (17 stazioni Agip), venduta nel 2015 all’ungherese MOL, e distribuzione gas - Adriaplin.

Ai primi anni ’90 risalgono anche gli investimenti del Gruppo Bonazzi-Aquafil nel trattamento di fibre tessili (1993), della Safilo Group, nell’occhialeria che è entrata nel 2021 in fallimento.