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Perchè IRAQ (Punti di forza)


Partner privilegiato dell'Italia

L'Iraq rappresenta per l'Italia un importante partner commerciale sia quale fornitore di materie prime energetiche che come mercato di sbocco per i nostri prodotti metalmeccanici, elettrici ed elettronici, nonché per società di ingegneria civile e industriale.

Disponibilità di risorse naturali abbondanti e non ancora sfruttate

L'Iraq è tra i maggiori produttori e detentori di riserve petrolifere e di gas associato del mondo e conta di incrementare la propria produzione ad oltre 7 milioni di barili al giorno nel medio termine. Al momento, l'Iraq e' il quarto produttore di petrolio al mondo (in media, circa 4 milioni di barili al giorno). Le sue riserve petrolifere, da stime OPEC, ammontano a 142,5 miliardi di barili (OPEC Annual Statistical Bulletin, 2016) L'Iraq ha anche riserve di gas stimate a 3,2 miliardi di metri cubi oltre ad essere ricco di minerali (zolfo, fosfati e ferro).

Ricostruzione del Paese

Il processo di ricostruzione post bellica ed il miglioramento delle condizioni di sicurezza aprono enormi potenzialità in numerosi settori dell’'economia irachena, primi fra tutti le infrastrutture, le costruzioni, i settori elettrico e delle risorse idriche, l'industria manifatturiera. La ripresa dell'agricoltura e, in prospettiva, del settore agro-industriale, aprono reali possibilità alle imprese italiane del comparto di accrescere le esportazioni italiane di forniture di macchinari e mezzi anche grazie al credito d'’aiuto italiano messo a disposizione dell'’Iraq.

Incentivi fiscali

L'Iraq incoraggia gli investimenti esteri con un quadro normativo di riferimento che appare strutturato e tale da assicurare, almeno in teoria, delle forme di salvaguardia dei capitali stranieri: la Legge n.13/2006 emendata nel 2009, insieme al corollario di leggi correlate agli investimenti e che si sono aggiunti alla Legge sulle Imprese, N. 21/1997, emendata ed integrata nel 2004. Nella regione del Kurdistan iracheno, che offre migliori condizioni di sicurezza, gli investimenti sono regolati dalla Law N. 4/2006, più avanzata di quella nazionale, con buoni risultati in quella regione.

L'Iraq apprezza moltissimo la qualità della produzione italiana

Gli operatori italiani possono sfruttare l'immagine molto positiva di cui godono in Iraq il nostro Paese e le nostre aziende. La penetrazione di prodotti italiani è in consolidamento negli ultimi anni, in particolare per quanto riguarda il settore delle forniture per l'estrazione, trattamento e trasporto degli idrocarburi - a seguito degli importanti contratti conclusi negli ultimi anni - ma non solo. Restano opportunita' in molti settori, soprattutto in funzione delle attivita' legate alla ricostruzione del Paese a seguito della sconfitta del sedicente Stato islamico.

Ultimo aggiornamento: 28/10/2019