L'Eritrea è un Paese dall'alto potenziale di sviluppo economico e sociale. Collocato in un'area strategica a livello regionale e globale, l'Eritrea potrebbe attrarre ingenti investimenti esteri, attualmente ostacolati dalle politiche economiche del Governo.
La presenza di una folta e operosa diaspora eritrea in Italia e di una piccola ma ancora attiva comunità italiana in Eritrea, oltre ai forti legami storico-culturali con l'Italia, rappresentano un vantaggio comparato per gli investimenti dall'Italia nel Paese. Gli italiani sono ben voluti e godono della fiducia delle Autorità locali.
Il Paese dipende quasi totalmente dalle importazioni dall'estero e l'interscambio commerciale vede un netto avanzo delle nostre esportazioni. Dati anche gli storici rapporti culturali bilaterali e l'ottima fama del "made in Italy" in Eritrea, esistono pertanto i presupposti per il consolidamento delle importazioni dall'Italia.
Con oltre 300 giorni di sole all'anno e la temperatura mite dell'altopiano, l'Eritrea presenta le condizioni più favorevoli allo sviluppo dell'energia solare.
Lo scorso gennaio è stato siglato un accordo con l'UE da 200 milioni di euro, 175 dei quali in ambito energetico (rifacimento dell'infrastruttura elettrica nazionale, impianti fotovoltaici ed eolici stand alone, esplorazioni geotermiche) e altri 20 milioni per la consulenza in favore delle istituzioni finanziarie eritree.