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Governo Italiano
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Overview (SLOVENIA)

Malgrado le dimensioni del mercato, la Slovenia alimenta un importante interscambio commerciale con l'Italia: 8,6 miliardi di euro nel 2019, calati nel 2020 a causa della pandemia a 6,9 miliardi e risaliti nei primi dieci medi del 2021 a 7,3 miliardi (dati Ufficio sloveno di Statistica). Con specifico riguardo all’interscambio regionale la Slovenia è il nostro principale partner nell'area dell'ex Jugoslavia più Albania (con una quota del 36,6% sull’interscambio totale nei primi otto mesi del 2021 - dati Istat, di cui: 39,3% sull’import e 34,5% sull’export). Sempre secondo l'Istat, nel 2020 l’Italia alimenta con la Slovenia un interscambio (pari a 6,7 miliardi) maggiore di quello con alcuni Paesi del G-20, come per esempio Brasile (6,6 miliardi), Arabia Saudita (6,2 miliardi), Canada (6 miliardi di euro), Messico (4,1 miliardi), Australia (4 miliardi), Indonesia (2,9), Sudafrica (2,8 miliardi) e Argentina (1,6). Analizzando i dati dell’export italiano, la Slovenia si è posizionata - con 3,6 miliardi - più o meno allo stesso livello dei Paesi del G20 come l’Australia (3,7 miliardi) e il Brasile (3,6 miliardi) e prima dell’Arabia Saudita (3,2 miliardi), Messico (3,1 miliardi) nonché India (3 miliardi).

Per la Slovenia l’Italia riveste un ruolo estremamente importante: nel 2020 il nostro Paese si è riconfermato come il secondo mercato di sbocco e fornitore nell’UE e si è posizionato al terzo posto nella classifica generale (dopo Germania e Svizzera) e si è riconfermato il quinto investitore dopo Austria, Lussemburgo, Svizzera e Germania, per provenienza geografica dell’investimento. Per il criterio del paese finale di derivazione dell’investimento, invece, l’Italia è passata al quarto posto, dopo l’Austria, la Germania, e gli Stati Uniti.

Ultimo aggiornamento: 14/01/2022