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Overview (COREA DEL SUD)

La proiezione commerciale delle imprese italiane sul mercato coreano si e' andata consolidando nell'ultimo decennio e il commercio e' da anni la dimensione piu' rappresentativa delle relazioni economiche bilaterali, come peraltro dell'UE. Nel 2022, in ambito UE, l'Italia risulta il secondo  Paese  per esportazioni (era il terzo nel 2021), preceduta solamente da Germania, e  il  sesto  per importazioni .

L’interscambio tra la Corea del Sud e l’Italia è costantemente cresciuto negli ultimi 10 anni con l’eccezione del 2020, quando si è contratto del 3,5%, e subito ripreso nel 2021 (+27,6%) e nel 2022 (+7%), raggiungendo valori record: 13,5 miliardi di USD l’interscambio totale nel 2022, di cui 4,9 miliardi di USD di esportazioni coreane verso l’Italia, con una crescita del +25% e 8,4 miliardi di USD importazioni dall’Italia, in quest’ultimo caso facendo registrare una crescita del +4,4%. Il 2022 conferma in ogni caso una bilancia commerciale saldamente in attivo per l’Italia, con un surplus di 3,2 miliardi di USD, il migliore tra i paesi UE dopo la Germania.

L’andamento delle importazioni dall’Italia nel 2022 ha visto una forte crescita in tutti i settori dei beni di consumo, con particolare intensità nella filiera della moda, mentre nei settori dei macchinari e altri beni industriali la crescita e’ stata piu’ contenuta ed in alcuni casi si sono registrate anche delle contrazioni rispetto al 2021.

La prima voce delle importazioni dall’Italia è costituita dai prodotti in pelle che rappresentano il 21% del totale per un valore di 1,7 miliardi di USD e che crescono rispetto al 2021 del +5,8%. Seguono: macchinari industriali (12% del totale, in calo del -7,2%), calzature (6,8%, +1,4%), abbigliamento (6,5%, +16,7%), gioielleria (4,4%, +18,8%), prodotti farmaceutici (4,3%, +16,6%).

Rispetto alla concorrenza internazionale l’Italia si posiziona:

•             1° fornitore per pelletteria e oreficeria;

•             2° fornitore per olio d’oliva;

•             3° fornitore per vini, abbigliamento, calzature, caffe’, macchine agricole;

•             4° fornitore per macchine da imballaggio;. [LS1] 

Per quanto riguarda l’export coreano, nel 2022 l'Italia ha rappresentato il 25esimo[LS2]  mercato di sbocco (23esimo nel 2021), assorbendo lo 0,75% del totale export coreano, pari a 5,13 mld di USD, in aumento  del +11,7% sull'anno precedente. Questo valore è composto principalmente dai semilavorati in ferro e acciaio, materie plastiche, autoveicoli, prodotti elettronici, farmaceutici e macchinari.

Al contrario delle relazioni commerciali, gli investimenti tra Italia e Corea sono tradizionalmente meno sviluppati.

Riguardo agli investimenti italiani in Corea, secondo il locale Ministry of Trade, Industry & Energy, nel 2021 sono diminuiti rispetto al 2020 (51.47 milioni) attestandosi a 36.87 milioni USD in termini di flussi, piu’ o meno equamente distribuiti fra i settori manifatturiero e dei servizi, rispettivamente rappresentati dai prodotti chimici e le telecomunicazioni come comparti chiave.

Secondo gli ultimi dati disponibili, nel primo semestre 2022 il flusso complessivo aveva gia` raggiunto i livelli dell’anno scorso, con 34.58 milioni di USD, di cui la stragrande maggioranza (30.24 milioni USD) spesi per il settore delle telecomunicazioni.

Per quanto riguarda gli investimenti coreani in Italia, secondo i dati del 2021 rilasciati dalla Export – Import Bank of Korea, l’istituzione bancaria semi - statale specializzata in transazioni import-export, investimenti e sviluppo delle risorse naturali all’estero, questi sono raddoppiati rispetto al 2021, ammontando a 60 milioni USD (31 milioni nel 2020) per un totale di 11 casi, di cui 20 milioni impiegati nel settore manifatturiero, 31 milioni nel settore finanziario/assicurativo e i restanti nella distribuzione e nel settore scientifico/tecnologico.

Gli ultimi dati del primo semestre 2022 indicano valori superiori a quelli dell’intero anno trascorso, per flussi totali complessivi pari a 76.99 milioni, di cui 55.96 impiegati nel settore manifatturiero, seguito dai servizi (15.91 milioni).

Riguardo agli investimenti bilaterali, secondo il Ministry of Trade, Industry & Energy, [LS3] i casi di investimenti italiani in Corea avvenuti nel 2022 sono diminuiti rispetto al 2021, con un totale di 12 casi e un ammontare investito di 38,09 mln USD (erano 45,36 mln nel 2021). La stragrande maggioranza degli investimenti, quasi 37 milioni, sono destinati al settore dei servizi, di cui piu` di 30 milioni nelle telecomunicazioni.

 

Ultimo aggiornamento: 17/03/2023