COSTA D’AVORIO  - Sarà l’economia ivoriana quella più dinamica dell’Africa sub-sahariana nel biennio 2016-2018, secondo gli esperti del Fondo Monetario Internazionale (Fmi). E’ quanto risulta dall’ultima analisi del rapporto dell’istituzione  finanziaria sulle prospettive economiche della regione , attualizzato ad ottobre 2016. Per il prossimo biennio, la Costa d’Avorio dovrebbe ottenere migliori risultati economici persino dell’Etiopia e del Rwanda, che secondo le previsioni dovrebbero salire sul primo gradino del podio rispettivamente nel 2018 e nel 2020. Secondo il  World Economic Outlook del Fmi, la crescita economica della Costa d’Avorio dovrebbe raggiungere l’8% nel 2016 e scendere leggermente al 7,8% nel 2018. Le altre migliori performance dell’Africa sub-sahariana saranno quella etiope (dal 6,5%  al 7,5%), quella ruandese (dal 6% al 7%), quella tanzaniana (dal 7,2% al 6,8%) e quella senegalese (dal 6,7% al 6,9%). Lo scorso 10 ottobre, il Fondo monetario internazionale si è impegnato a prestare 610 milioni di euro alla Costa d’Avorio per aiutarla a finanziare il Programma nazionale  di sviluppo 2016-2020, che punta a una crescita inclusiva, alla riduzione della povertà e all’industrializzazione attraverso il sostegno al settore privato. Complessivamente, il piano necessiterà circa 45 miliardi di euro di investimenti. Numerosi investitori internazionali si stanno interessando alla Costa d’Avorio, definitivamente uscita da un decennio di crisi politico-militare degli anni 2000. Per l’intera Africa sub-sahariana, le previsioni del Fondo monetario sono ben più pessimiste e annunciano una crescita rallentata al livello più basso in oltre 20 anni. A causa del ciclo di bassi prezzi delle materie prime e in un contesto economico globale in generale meno favorevole, la crescita media della regione è prevista decelerare bruscamente a un +1,5% quest'anno, ben al di sotto della crescita della popolazione e in netto contrasto con gli elevati tassi di crescita degli ultimi 15 anni. [CC]

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