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02/11/2016 - Governo: nel 2017 PIL cresce a 3,4% grazie a nuovi pozzi petroliferi

Governo: nel 2017 PIL cresce a 3,4% grazie a nuovi pozzi petroliferi

CONGO BRAZZAVILLE - Il tasso di crescita del prodotto interno lordo (PIL) congolese nel 2017 sarà del 3,4 %, contro il 2,6% del 2016, un lieve aumento, nonostante l'attuale difficile situazione economica a causa del calo dei prezzi del petrolio in un’economia che ne è quasi totalmente dipendente. A riferirlo è stata la Radio Pubblica congolese, la quale citando il governo ha spiegato che le previsioni ottimistiche sono legate alla messa in funzione di nuovi giacimenti di petrolio. In particolare è stata citata l'entrata in produzione di nuovi pozzi nei campi Moho-Nord nel 2015 e Marine 12 quest'anno, l’avvio del campo Lianzi ed i progetti di riqualificazione di alcuni siti che dovrebbero portare la produzione di petrolio congolese a passare dai 317.000 barili al giorno del 2016 ai 377,707 barili al giorno nel 2017. Le entrate generate, ha fatto sapere il governo, dovrebbero rilanciare diversi settori dell'economia e favorire la ripresa di alcuni dei progetti  infrastrutturali sospesi a causa della crisi. Le risorse di petrolio 2016 raggiungeranno 1.817 miliardi di franchi CFA, secondo il Ministero delle Finanze e del Bilancio congolese. Ma essi sono inferiori alle previsioni. Il governo congolese, ha sottolineato l’emittente, ha comunque fatto sapere di mantenere un atteggiamento cauto e vigile, consapevole del fatto che le prospettive non sono buone e le incertezze dei prezzi mondiali del petrolio sembrano destinate a durare, motivo per il quale il governo ha optato per una riduzione del bilancio dello Stato 2017 del  24,3% . Il nuovo disegno di legge finanziaria recentemente adottato dal Consiglio dei Ministri prevede entrate di bilancio per 1.680 miliardi di franchi CFA, ovvero con una diminuzione del 27% rispetto ai 2.333 miliardi di franchi CFA registrati nella legge di bilancio iniziale 2016.

Notizia segnalata da
InfoAfrica www.infoafrica.it