ARGENTINA – Le “bioenergie” sono una priorità per il governo di Buenos Aires, “motivo di analisi permanente”, come illustrato nel “Plan Argentina Innovadora 20-20”: a sottolinearlo, intervenendo alla Conferencia Panamericana sobre Sustentabilidad en Biocombustibles y Bioenergía, il segretario della Pianificazione e delle politiche del Ministerio de Ciencia, Tecnología e Innovación Productiva de la Nación (MINCyT), Miguel Angel Blesa, che ha annunciato nuovi investimenti pubblici in queste energie alternative. Nel succitato piano spiccano una serie di nuclei socio-produttivo-strategici, che coinvolgeranno anche altri dicasteri come quello dell'Agroindustria, dell'Energia e dell'Industria, coinvolgendo settori come la biotecnologia, la nanotecnologia e le TICs (tecnologías de información y comunicación).

Le bioenergie, ha detto Blesa, sono al centro di questi nuclei operativi “che riteniamo essenziali per trasformare la nostra società”. Blesa ha citato, fra l'altro, una recente iniziativa realizzata nella provincia di Tucumán per procedere al trattamento della “vinaza”, sottoprodotto della canna da zucchero. Gli sforzi delle agenzie governative sono inoltre finalizzati verso 11 progetti strategici in materia di energie rinnovabili, con investimenti previsti per oltre 10 milioni di dollari.

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