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15/06/2016 - Farine e mangimi, un nuovo “complesso agro-industriale” a Owendo

Farine e mangimi, un nuovo “complesso agro-industriale” a Owendo

GABON – E’ specializzato nella produzione di farina di grano, semola e mangime per bestiame il “complesso agro-industriale del Gabon”: la nuova unità industriale inaugurata nel comune di Owendo (porto di Libreville) è di proprietà del gruppo Foderd Gabon. L’imponente edificio è stato costruito da una società turca, presentato dai media locali come un “gioiello architettonico” - costato 7 miliardi di franchi cfa (circa 10,6 milioni di euro) - dotato di un gruppo elettrogeno autonomo per consentirne il funzionamento anche in caso di blackout. In tutto, il complesso dovrebbe creare 200 posti di lavoro diretti e indiretti in modo da raggiungere a pieno regime la capacità produttiva giornaliera di 300 tonnellate. Già commercializzata la farina di grano chiamata “Tigresse”, uscita proprio dall’unità produttiva di Owendo, è in vendita sui mercati di Libreville e di alcune località interne. L’obiettivo è coprire il fabbisogno di tutta la popolazione per poi conquistare i mercati della zona Cemac (Africa centrale) e Cedeao (Africa occidentale). Prezzi competitivi, qualità, sicurezza alimentare e crescita commerciale sono gli obiettivi dichiarati di Foderd Gabon, uno dei gruppi industriali in prima linea nella politica di diversificazione dell’economia nazionale voluta dal presidente  Ali Bongo. Le sue attività comprendono: l’importazione e la distribuzione di materiali da costruzione e prodotti alimentari, la produzione di farine alimentari e mangimi, ma anche di acciaio, di gas industriale e medico nelle due fabbriche inaugurate lo scorso febbraio nella Zona economica a regime privilegiato di Nkok. [VV] 

Notizia segnalata da
InfoAfrica www.infoafrica.it