ARGENTINA – Gli investimenti in infrastrutture dovranno raggiungere in Argentina sei punti del Prodotto interno lordo: lo ha detto il ministro degli Interni, Rogelio Frigerio, al 14° “Foro de Liderazgo de Infraestructura Latinoamericana”, segnalando che il governo di Mauricio Macri “vuole compiere il salto nella competitività delle esportazioni” e si sta adoperando affinché il settore privato conti sulle condizioni necessarie per recuperare fiducia nel paese del Cono Sud.

Frigerio ha elencato tre ‘pilastri’ per attrarre nuovi investimenti: una maggiore trasparenza (con l’istituzione di un unico ‘Registro Nacional de Constructores’; la garanzia del rispetto del valore reale dei progetti per impedire l’aumento dei costi e il rallentamento nell’esecuzione; un nuovo impulso alla Partnership pubblico privato, con una legge ‘ad hoc’.

Stando a Frigerio fra il 2016 e il 2019 si prevedono investimenti per 15 miliardi di dollari in acqua potabile e reti fognarie. Sono inoltre previsti progetti per 9 miliardi di dollari per adattare il territorio ai cambiamenti climatici. 

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