X Chiudi
Governo Italiano
Governo Italiano

Breadcumbs

10/02/2016 - CINA - FACILITAZIONI PER L’IMPORTAZIONE DI PRODOTTI DI ORIGINE ESTERA

CINA - FACILITAZIONI PER L’IMPORTAZIONE DI PRODOTTI DI ORIGINE ESTERA

Le autorità cinesi sono impegnate da diversi mesi nel rilancio dei consumi interni. Tra le misure introdotte di recente vi sono provvedimenti di natura fiscale che comprendono semplificazioni amministrative e la riduzione dei dazi doganali su numerose linee tariffarie per indurre i consumatori cinesi ad acquistare direttamente sul territorio nazionale alcuni prodotti di norma acquistati nel corso di viaggi all’estero.

Con decreto n. 23 del dicembre 2015  l’Amministrazione delle Dogane della RPC ha pubblicato l'elenco annuale dei dazi ridotti per le importazioni in Cina di prodotti originari  dei paesi membri dell'organizzazione mondiale del commercio  (Most Favourite Countries- MFC), tra cui rientra anche l'Italia.

A partire dal primo gennaio del 2016, per 59 codici doganali (vedasi tabella allegata), le autorità cinesi hanno riduzioni tariffarie mediamente del 50% rispetto all'aliquota applicata nel 2015.

Nell'elenco  di particolare interesse per le esportazioni italiane verso il mercato cinese le riduzioni riguardanti alcuni prodotti di abbigliamento, dei lavori in pelle e cuoio e della meccanica industriale.

L’ampliamento dell’elenco dei prodotti interessati per il settore moda/abbigliamento potrebbe avere effetti positivi sulle esportazioni italiane verso la Cina. A seguito delle suddette riduzioni, l’aliquota tariffaria temporanea per borse, valigie, vestiti di lana e articoli di pellicceria scende al 10%, quella per giacche e cappotti in lana, sciarpe e coperte si attesta all’8%, mentre scarpe e stivali beneficiano di un dimezzamento del dazio, passando al 12%.

I possibili vantaggi per le nostre esportazioni in alcuni segmenti, in particolare quello della moda, andranno comunque attentamente verificati in riferimento anche all’incidenza dei dazi sui prezzi finali al consumo.

Tabella dazi RPC gennaio 2016

 

Notizia segnalata da
Ambasciata d'Italia - CINA