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04/02/2016 - L'Indonesia si prepara ad affrontare l'ASEAN Economic Community (AEC)

L'Indonesia si prepara ad affrontare l'ASEAN Economic Community (AEC)

Con l'avvio nel 2016 dell’ASEAN Economic Community (AEC) l’Indonesia affronterà una forte competizione con gli altri Paesi dell’area per attirare investitori stranieri.

L’Ente Nazionale Coordinatore per gli Investimenti indonesiano (BKPM), con l'intento di incentivare gli investimenti esteri nel Paese, ha lanciato il “Three-Hour Investment Licencing Service”: grazie a questo servizio le licenze per poter avviare un’attività imprenditoriale in Indonesia saranno rilasciate nel giro di tre ore (in passato questo iter poteva durare anche mesi) ad investitori che pianificano un investimento di almeno 100 miliardi di Rupie (circa. 6,7 milioni di Euro) e/o destinato ad assorbire 1.000 lavoratori indonesiani. In questo servizio è incluso il rilascio di permessi principali come l’atto costitutivo della società ed il codice fiscale.

Inoltre, da dicembre 2015 il BKPM fornisce un servizio di procedura rapida (fast-track) per il rilascio di licenze per le importazioni di macchinari e attrezzature, consentendo a società con progetti di costruzioni in corso di ottenere le licenze in 30 minuti in luogo dei 5 giorni che erano richiesti nel passato.

Come ribadito dal Direttore del BKPM Franky Sibarani durante la presentazione del Three-Hour Investment Licencing Service, tutti i provvedimenti presi al fine di migliorare il clima degli investimenti nell’Arcipelago hanno come scopo quello di portare l’Indonesia nella top 100 della classifica Doing Business della Banca Mondiale. Al momento il Paese si trova infatti alla 114ª posizione, molto al disotto rispetto agli altri paesi dell’ASEAN come Singapore (1º posto), Malesia (18ª posto ), Tailandia (26ª posto) e Vietnam (78ª posto).

Notizia segnalata da
Ambasciata d'Italia - INDONESIA