Il Governo ha deciso di istituire un Comitato tecnico (organismi analoghi sono stati creati, con buoni risultati, nel 2001 e nel 2009), che avra’ il compito di approfondire le ragioni strutturali che ostacolano, negli ultimi mesi, il positivo andamento dell’economica di Singapore e individuare strumenti idonei a rilanciare lo sviluppo della Città-Stato.

Il suddetto Organismo guidato dal Ministro delle Finanze, Heng Swee Keat (Vice Presidente il Ministro del Commercio e dell’Industria, S. Iswaran), è composto da 30 membri tra cui funzionari di Governo e leader di importanti compagnie. La maggior parte dei componenti proviene dal settore privato, associazioni industriali e multinazionali (Shell e Boston Consulting Group), nonché imprese locali (Timbre Group, STS Engineering e Sing Lun Holding).

Il Comitato si dedicherà allo studio di 5 aree definite “chiave” per sostenere la futura crescita economica del Paese:

- mappare il tessuto industriale per poter agevolare le società a cogliere ogni possibile opportunità di sviluppo;

- incentivare ogni forma di innovazione e l’utilizzo della tecnologia per facilitare la comunicazione tra le società;

- approfondire l’impatto della tecnologia e della demografia sulla forza lavoro;

- identificare nuovi piani di sviluppo delle infrastrutture della Città-Stato, con particolare attenzione alla preservazione delle aree urbane;

- mantenere  e rafforzare la posizione di “hub” di Singapore nel Sud Est Asiatico.

Heng Swee Keat ha sottolineato che la creazione di tale Comitato giunge in un momento di delicata congiuntura economica per Singapore. Il mercato si trova  ad affrontare numerose difficoltà dovute al rallentamento della crescita economica mondiale ed alla forte ascesa dei costi.

Notizia segnalata da
Ambasciat d'Italia