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Gli investimenti diretti esteri ad agosto 2015

Secondo i dati forniti dal Ministero dell’Economia, la Turchia ha attratto 11,8 miliardi di dollari di investimenti diretti esteri (IDE) nei primi otto mesi del 2015, con un incremento del 36% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno. Nei primi otto mesi dell’anno, gli investimenti di provenienza UE, che rappresentano il 54% del totale, hanno toccato 4.808 milioni di dollari, in aumento del 19,7% rispetto allo stesso periodo del 2014. Fra i principali paesi investitori nel periodo gennaio-agosto figurano USA (1.440 milioni), Olanda (675 milioni di dollari), Paesi del Golfo (430 milioni), Regno Unito (318 milioni), Germania (220 milioni), Italia (129 milioni) e Francia (113 milioni). In Turchia sono operanti 45.270 imprese estere di cui 20.216 aziende sono provenienti dai paesi UE. Tra i paesi europei, la Germania mantiene la leadership con 6.321 imprese, segue il Regno Unito con 2.861 imprese e Olanda con 2.544. In Turchia sono operanti 1.279 imprese italiane di cui 59 costituite nel periodo gennaio-agosto. Per quanto riguarda la distribuzione geografica delle imprese estere operanti in Turchia, 27.159 sono basate ad Istanbul (59,9% del totale), 4.617 ad Antalya (10,2%) e 2.620 ad Ankara (5,8%). Il settore che ha attratto maggiori investimeni esteri in agosto è stato quello chimico, seguito dal settore manifatturiero, settore dei servizi finanziari e dell’energia. Il 46% del disavanzo delle partite correnti del paese è stato finanziato dall’afflusso di IDE nel periodo considerato.

Notizia segnalata da
Ambasciata d'Italia - TURCHIA