Secondo i dati forniti dal Ministero dell’Economia e rielaborati da ICE Istanbul, gli investimenti diretti esteri nel giugno 2015 hanno toccato i 6.327 milioni di dollari, in diminuzione del -9,6% rispetto allo stesso periodo del 2014, allorquando avevano raggiunto i 6.999 milioni di dollari. Nel periodo considerato, gli investimenti immobiliari sono diminuiti del -14,5%, attestandosi a quota 2.131 milioni di dollari, contro i 1.823 milioni di dollari del 2014. Nei primi sei mesi del 2015 gli investimenti di provenienza UE sono diminuititi del 52,5% attentandosi a 1.750 milioni di dollari. In particolare l’Italia ha investito 92 milioni di dollari, in flessione (-78,7%) rispetto allo stesso periodo del 2014, quando aveva investito la cifra di 432 milioni di dollari. In Turchia sono operanti 1.264 imprese italiane, di cui 4 costituite nel mese di giugno 2015. Fra i principali paesi investitori figurano: Olanda (586 milioni di dollari), Paesi del Golfo (406 milioni), Regno Unito (262 milioni), Germania (173 milioni), Francia (90 milioni), USA (76 milioni), Austria (25 milioni). In totale operano in Turchia 44.245 imprese estere di cui: 6.238 della Germania (14,1%), 2.830 del Regno Unito (6,4%), 2.505 dell'Olanda (5,7%), 1.560 degli USA (3,5%) e 1.264 dell’Italia (2,9%). Tra i paesi europei, la Germania mantiene la leadership con 6.238 imprese, seguono il Regno Unito con 2.830 imprese e l’Olanda con 2.505 imprese estere. Delle imprese estere operanti in Turchia, 26.391 sono basate ad Istanbul (59,6%), 4.582 ad Antalya (10,4%), 2.589 ad Ankara (5,9%), 2.177 ad Izmir (4,9%), 1.562 a Mugla (3,5%) e 1.200 Mersin (2,7%).

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Ambasciata d'Italia - TURCHIA