A conferma di quanto anticipato nel luglio 2014 (rif. Highlight di questa Ambasciata del 24.7.2014), la CMA ha informato che il mercato azionario saudita (Tadawul) sarà presto aperto agli operatori finanziari stranieri che non fanno parte dei paesi dei GCC (Consiglio di Cooperazione del Golfo). La regolamentazione attuativa dovrebbe essere pubblicata a partire dal 4 maggio p.v. e non dovrebbe discostarsi dalla bozza diffusa nel luglio dell’anno scorso. Stando al progetto di normativa si prevede che alle società straniere sarà consentito di possedere fino a un massimo del 20% del capitale azionario di una società quotata in borsa  (con una quota per singolo investitore straniero non superiore al 5%). Solo ai soggetti stranieri con almeno 5 miliardi USD di patrimonio in gestione saranno concesse licenze di investimento per operare nel Tadawul. Ad oggi, gli stranieri sono autorizzati soltanto a stipulare contratti swap tramite intermediari sauditi con licenza, come le banche e i broker di investimento.

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