PERÙ – Nel 2014 sono cresciute del 148%, raggiungendo il valore di 196 milioni di dollari, le esportazioni di quinoa, pianta caratterizzata da un alto potere nutritivo e dalla presenza di sostanze antiossidanti sempre più richiesta al livello mondiale. Il Perù, che si contende con la Bolivia il record di produzione, ha dunque incassato con la quinoa lo scorso anno una cifra superiore ai 180 milioni che prevedeva il governo, come precisato dalla Camera di Commercio di Lima (CCL).

Nel 2012, l’export di questo “Superfood” aveva raggiunto un valore di 31 milioni di dollari, più che raddoppiato nel 2013 – con 79 milioni – fino all’exploit del 2014. Fra il 2012 e il 2014 la quinoa peruviana ha registrato 26 nuovi paesi di destinazione e il crescente interesse per il prodotto ne ha aumentato il prezzo di circa il 50% (da 3,7 dollari al kg nel 2012 a 5,6 nel 2014).

La quinoa ha raggiunto così il quarto posto nella lista delle esportazioni agro zootecniche del Perù, superata solo da uva, asparagi e avocado e davanti a cacao, mango e latte in polvere.

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