X Chiudi
Governo Italiano
Governo Italiano

Breadcumbs

19/02/2015 - L’interscambio commerciale della Turchia nel 2014

L’interscambio commerciale della Turchia nel 2014

Il confronto fra 2014 e 2013 conferma il trend discendente del debito commerciale della Turchia con il mondo, diminuito nel periodo considerato del 15,4%. Da 99,85 miliardi di dollari è difatti passato a 84,5 miliardi di dollari. L’export è aumentato del 3,9% (passando da 151,8 a 157,7 miliardi di dollari), mentre l’import è diminuito del 3,7% passando da 251,6 a 242,2 miliardi di dollari. L’interscambio totale è diminuito dello -0,9% (da 403,4 a 399,9 miliardi di dollari). Anche nei confronti della UE, il maggior partner commerciale della Turchia, che continua a rappresentare il 36,7% dell’interscambio totale del paese, il deficit turco è diminuito, passando da 29,4 a 20,2 miliardi di dollari (con una variazione del -31,2%). Le importazioni dalla UE sono passate da 92,4 a 88,7 miliardi di dollari (-3,9%), mentre le esportazioni verso la UE sono aumentate del 8,76%, passando da 63 a 68,5 miliardi di dollari. Complessivamente l’interscambio Turchia/UE è aumentato del 1,19% e vale oggi 155,5 miliardi (contro i 157,3 miliardi di dollari del 2013). La graduatoria dei principali partner commerciali mostra al primo posto la Germania con 37 miliardi di interscambio (-0,9% rispetto a 2013); al secondo posto la Russia, con 31,2 miliardi di interscambio (-2,5%); al terzo posto la Cina, con un interscambio complessivo pari a 25,2 miliardi di dollari (-1,8%). L’Italia si conferma 4° paese partner con 19,2 miliardi di interscambio totale, -2,1% rispetto all’anno 2013, di cui 12 miliardi di import (-6,4%) e 7,1 miliardi di export (+6,3%). I prodotti più esportati dalla Turchia sono stati autoveicoli, trattori e parti di ricambio, per un valore che ha raggiunto i 18 miliardi di dollari (+6,3% rispetto all’anno 2013); seguono macchinari ed apparecchiature meccaniche per un valore di 13,6 miliardi (4,7% in più rispetto al periodo di riferimento). Prodotti per abbigliamento ed accessori sono al terzo posto con un livello di esportazioni che è arrivato a 10 miliardi di dollari (+8,5%), seguono macchinari di precisione ed attrezzature elettriche ed elettroniche per un valore di 9,7 miliardi di dollari (1,6%), e ferro ed acciaio con 9,2 miliardi (-6,6%). I prodotti più importati sono stati: combustibili minerali, oli minerali per un valore di 54,9 miliardi di dollari (-1,8%); macchinari ed apparecchiature meccaniche per un valore di 28,1 miliardi (-6,8%); macchinari di precisione ed attrezzature elettriche ed elettroniche per un valore di 17,9 (+1,1%); ferro ed acciaio per un valore di 17,6 miliardi di dollari (-5,8%); autoveicoli, trattori e parti di ricambio per un valore 15,7 miliardi di dollari (-6,4%).

Notizia segnalata da
Ambasciata d'Italia - TURCHIA