La conferenza stampa di Federlegno Arredo e Bologna Fiere ha presentato il lancio della prima edizione del Salone del Mobile italiano che si terra’ a Shanghai a partire dal 2016, sulla base dell'accordo siglato in Italia a maggio scorso e che crea una joint-venture di diritto cinese (IDI - Italia casa prestigiosa).

Inoltre e' stato istituito un desk di Federlegno di sostegno alle imprese che potranno accedere a contatti selezionati, a road show, incontri B2B, B2C e B2S per la ricerca di distributori, e operazioni di marketing e comunicazione.

A margine della conferenza stampa, sono stati organizzati incontri business to business tra circa 20 aziende italiane di fascia medio-alta e di alcuni dei piu' grandi shopping mall di arredamento - Red Star Macalline, Tiamanti, Easy Home con i quali Federlegno sta finalizzando accordi. Tali grandi centri sono un riferimento fondamentale per le aziende italiane che vogliono proporsi sul mercato cinese, nella ricerca di distributori e per l'apertura di punti vendita, in quanto vetrina privilegiata dei consumatori cinesi che si rivolgono ad uno spazio unico per l'arredamento.

Nel 2013 l'Italia ha prodotto 30 mld/euro in arredamento, di cui 12 mld/euro sono rivolti all'estero, ma solo 257mln/euro sono stati esportati in Cina. I numeri sono infatti ancora molto bassi anche se nel primo quadrimestre 2014 si e' riscontrata una crescita dell'export di arredamento italiano in Cina del + 25% e del +47% solo nel mese di aprile e Federlegno stima che nel 2019 potremo esportare circa 2 mld/euro.

Notizia segnalata da
Consolato Generale d'Italia Shanghai