~~Secondo Sergei Razov, ambasciatore della Russia in Italia, in un’intervista rilasciata a Ria Novosti, le sanzioni occidentali contro la Russia non sono state accolte con entusiasmo dall’Italia, in particolare dalle aziende e dagli uomini d’affari che operano nel mercato russo. In base ai suoi dati, nei primi 8 mesi del 2014 il volume di scambi fra Italia-Russia è diminuito del 2,5%, dato non allarmante, ma alla fine dell’anno le perdite saranno di parecchie centinaia di milioni di euro.
Razov ha tuttavia ha aggiunto che l’Italia rimane il quarto maggior partner della Federazione Russa, nel 2013 il volume di scambi è aumentato del 17% raggiungendo i 54 miliardi, e grandi aziende, come Pirelli e grandi banche, come Unicredit e Intesa Sanpaolo, continuano ad investire per il medio-lungo periodo.
A conclusione di ciò, Razov si aspetta, che l’Italia possa contribuire ad agevolare il dialogo politico tra Russia ed Europa, durante il vertice Asia-Europa che avrà luogo in Italia a Milano il prossimo 16-17 Ottobre, dove parteciperà anche il presidente russo Putin.
 

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Ambasciata d'Italia - RUSSIA