Il 7 febbraio 2013 l'Ambasciatore d'Italia in Turchia Gianpaolo Scarante ha incontrato a Palazzo Venezia la comunità imprenditoriale italiana. L’incontro, giunto oramai alla sua terza edizione, rappresenta la tradizionale occasione per compiere un bilancio congiunto dell’anno appena trascorso e delineare le prospettive future delle relazioni economico-commerciali fra Italia e Turchia. All’evento hanno preso parte circa cento operatori economici, in rappresentanza di tutti i settori in cui si articola il rapporto economico bilaterale, ed i responsabili di tutte le Istituzioni italiane operanti nel Paese, i Consolati, l’Ufficio ICE e le Camere di Commercio di Istanbul e Smirne nonché l’Addetto finanziario della Banca d’Italia ed il rappresentante SACE.

L’Ambasciatore d’Italia, nella sua relazione introduttiva, ha sottolineato il risultato complessivamente positivo raggiunto dalla presenza economica italiana in Turchia anche nel corso del 2012, che, nonostante il difficile contesto economico italiano e internazionale, ha sostanzialmente mantenuto le eccellenti posizioni raggiunte negli anni scorsi. Ad un arretramento delle importazioni italiane, conseguenza della fase recessiva attraversata dalla nostra economia, si è contrapposto un sorprendente mantenimento del livello delle nostre esportazioni, attestatesi sul livello record del 2011 pari a 13,4 miliardi di dollari, con un surplus complessivo in nostro favore salito a circa 7 miliardi. Positiva inoltre la continua crescita del numero delle nostre imprese attive nel Paese, che hanno toccato il numero di 975, e il livello degli investimenti diretti cresciuto del 50%. Nel corso del dibattito, gli imprenditori italiani hanno confermato la centralità del mercato turco per l'Italia e il permanere di un fortissimo interesse per le sue potenzialità in un numero elevato di settori, che, nonostante la flessione della crescita (pari comunque ad un significativo +1,6) nel terzo trimestre del 2012, restano elevatissime.

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Ambasciata d'Italia - TURCHIA