Dakar – L’impianto galleggiante di produzione, stoccaggio e scarico (Fpso) di gas per il progetto Grand Tortue Ahmeyim (Gta), al confine tra Senegal e Mauritania, è arrivato a destinazione.

È inoltre arrivata nelle acque senegalesi l’unità galleggiante, intitolata al primo presidente Leopold Sedar Senghor, per il progetto petrolifero Sangomar in Senegal.

L’arrivo di questi impianti segnano traguardi significativi verso lo sfruttamento degli idrocarburi offshore nella regione.

La Fpso Senghor ha una capacità stimata di circa 100.000 barili di petrolio al giorno. È l’elemento centrale del sistema di sfruttamento del giacimento petrolifero di Sangomar, che porterà il Senegal a pieno titolo nella cerchia ristretta dei Paesi produttori di petrolio.

Nel caso del progetto Gta, si prevede l’estrazione di 2,3 milioni di tonnellate di gas naturale liquefatto (Gnl) all’anno da giacimenti di acque profonde situati a circa 120 km al largo delle coste del Senegal e della Mauritania.

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