Secondo le prime anticipazioni, nel 2013 il bilancio pubblico ha registrato un disavanzo pari a 130 milioni di Euro. Rispetto alle previsioni, i dati preliminari attestano le entrate a 7,61 miliardi di Euro con un aumento percentuale dell‘1,7% mentre la spesa pubblica pari a 7,74 miliardi di Euro presenta una diminuzione dello 0,5%.

Con un aumento del 40%, la tassazione sugli utili d’impresa è stata la principale fonte di aumento del gettito fiscale. Il Ministero delle Finanze registra inoltre un aumento degli introiti derivanti dall’imposta sulle persone fisiche (+15,3%), dalla tassazione sugli oneri contributivi (+7,2%) e dall’imposta sul valore aggiunto (+3,8%). In flessione dello 0,8%  gli introiti derivanti dalle accise sui carburanti. I sussidi sociali pari a 2,83 miliardi di Euro continuano a rappresentare anche nel 2013 la principale voce di spesa con un aumento percentuale sull’anno del 5,9%.

I dati preliminari relativi all’andamento del PIL nel 2013 non sono stati ancora resi noti.

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