Con un annuncio inatteso e che ha destato grande sorpresa nel paese, nel corso della abituale conferenza stampa di venerdí 24 gennaio u.s. il Capo di Gabinetto dei Ministri, Jorge Capitanich, accompagnato dal Ministro dell’Economia Axel Kicillof, ha comunicato l’intenzione del governo argentino di cancellare, a partire da lunedì 27 gennaio c.m., le restrizioni all’acquisto di dollari in vigore dall’ottobre 2011, limitatamente alle operazioni effettuate a scopo di risparmio da parte di persone fisiche. L’acquisto della divisa americana, ha proseguito Capitanich, sarà consentito soltanto a coloro che sono in regola con il Fisco, dovrà essere commisurato al reddito del richiedente e sarà soggetto ad apposita autorizzazione da parte dell’AFIP (l’agenzia delle entrate argentina), che applicherà sulla transazione una tassa del 20% (15% in meno di quanto, fino ad oggi, veniva applicato agli acquisti di valuta estera).

L’annuncio del Capo di Gabinetto è intervenuto dopo due giorni di forte pressione sul peso che, analogamente peraltro a quanto accaduto in questi giorni alle valute di alcuni paesi emergenti (Turchia e Sudafrica tra gli altri), ha perso terreno nei confronti della moneta americana.

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