Con le concessioni degli aeroporti di Galeao (Rio de Janeiro) e di Confins (Belo Horizonte) il Brasile lancia un nuovo, significativo segnale sulla strada dell'affidamento di opere e servizi pubblici ad operatori privati, che oggi gestiscono gia' gli aeroporti di Brasilia e di San Paolo (Guarulhos e Viracopos).
Vincitore della gara per il Galeao è risultato il Consorzio "Aeroportos do futuro", formato dalla societa' brasiliana Odebrecht Transport appartenente a uno dei maggiori gruppi del Paese e dalla Changi Airport Group di Singapore. Per la concessione di Confins si e' imposto invece il Consorzio "Aerobrasil", formato da alcuni gruppi brasiliani (Andreade Gutierrez, Camargo Correa e Soares Penido) e dalla svizzera Flughafen Zuerich AG. Le partecipazioni di operatori stranieri nell'ambito dei consorzi si attestano rispettivamente al 40% (Changi) e al 25% (Flughafen).

Il programma di concessioni continuera' nei prossimi mesi con gli aeroporti di Recife, Fortaleza e Salvador. Questi ultimi rappresentano scali importanti sia dal punto di vista del numero di passeggeri (rispettivamente 6,4; 5,9 e 8,8 milioni all'anno), sia sotto il profilo dei collegamenti con l'Europa. Si tratta quindi di una prospettiva di sicuro interesse per le nostre imprese e non soltanto con riferimento alle gare per i maggiori aeroporti brasiliani. Il programma governativo, infatti, prevede interventi anche negli aeroporti di minori dimensioni, che sono circa 60 in Brasile e che possono dunque fornire opportunita' per operatori economici italiani del settore e dell'indotto.

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Ambasciata d'Italia - BRASILE