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24/09/2021 - Disoccupazione nel secondo trimestre in aumento del 12,5%, occupazione è diminuita dell’1,5%

Disoccupazione nel secondo trimestre in aumento del 12,5%, occupazione è diminuita dell’1,5%

Secondo quanto riportato dall’Ufficio di Statistica, nel secondo trimestre di quest’anno il numero di disoccupati è arrivato a 189 mila persone, con un aumento del 12,5% rispetto al periodo tra aprile e giugno 2020, quando la pandemia di COVID-19 era agli inizi e in Slovacchia cominciava solo a mostrare i suoi primi effetti sull’economia.

Più di tutte è la categoria dei disoccupati da 6 a 11 mesi a subirne le conseguenze, con un numero più che raddoppiato, mentre i disoccupati di lunga durata (1 anno e oltre) sono cresciuti del 23%. Il tasso di disoccupazione è salito di quasi un punto rispetto all’anno precedente,  al 6,9%, ma con una crescita più lenta rispetto all’inizio dell’anno.

L’aumento di numero più elevato di disoccupati tra aprile e giugno 2021 è quello della categoria di età dei 55 anni, in particolare nella fascia 55-59, del 40,3%, e del 20,6% per gli over 60. Si è vista una diminuzione su base annua solo tra i giovani sotto i 25 anni (-0,8%).

Dal punto di vista territoriale sono state ampie le disuguaglianze, con la regione di Bratislava che ha registrato una relativamente forte diminuzione del numero di senza lavoro (-19,9%) e la regione di Trnava che invece ha segnato l’aumento più importante (+46,7%).

In confronto al primo trimestre, la disoccupazione è diminuita di 0,2 punti percentuali. Dopo gli aggiustamenti stagionali, il numero dei disoccupati è diminuito dell’1,7% a 191.400 persone rispetto al trimestre precedente.

L’occupazione  in Slovacchia è diminuita dell’1,5% nel secondo trimestre di quest’anno (rispetto all’anno precedente), quando il numero di lavoratori è sceso a 2.535.3000 persone. Tuttavia, il calo è stato più lento rispetto al primo trimestre di quest’anno: allora si registrò una diminuzione del 4,8% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente, ovvero subito prima dello scoppio della pandemia.

La flessione ha toccato tutte le regioni eccetto quella di Nitra. Tra i settori, la diminuzione annua più significativa continua a registrarsi nei servizi di alloggio e ristorazione, dove lavorava il 25% in meno di persone rispetto a un anno fa.

Secondo i numeri pubblicati dall’Ufficio di statistica, l’occupazione totale destagionalizzata è aumentata dell’1,5% nel secondo trimestre rispetto al primo.

Nel secondo trimestre 106.500 persone si sono recate per lavoro all’estero, un numero in diminuzione dell’8,7% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno, principalmente nei settori edilizia (36 mila persone), industria (21 mila persone) e nell’assistenza sanitaria e sociale (16 mila persone). Fanno parte dei Paesi che hanno accolto lavoratori slovacchi la Germania (28 mila), l’Austria (26 mila) e la Repubblica Ceca (22 mila).

Nel primo semestre, l’occupazione totale è complessivamente calata del 3,2% in confronto all’anno scorso, un picco nella regione di Trenčín, dove la diminuzione ha raggiunto il 5,2%. Il tasso di occupazione globale nel primo semestre 2021 è stato del 73,5%, l’1,6% in meno rispetto al primo semestre dello scorso anno.

Notizia segnalata da
Ambasciata d'Italia - SLOVACCHIA