Una media del 3,8%: questo il risparmio previsto per le famiglie slovacche nel nuovo anno, secondo l’informazione fornita alcuni giorni fa dall’Ufficio per la regolamentazione delle industrie di rete (ÚRSO).

Si tratterà di un risparmio di oltre 14 euro a famiglia dei costi per l’energia elettrica utilizzata in casa. Allo stesso tempo, nel 2021 anche le piccole imprese vedranno una diminuzione della loro spesa energetica, con un 2% di riduzione dei costi rispetto all’anno scorso, per una media di oltre 28 euro.

Piano triennale di taglio dei prezzi per le PMI

Nel frattempo il Ministero dell’Economia ha reso noto un suo piano che porterebbe alla progressiva riduzione, nel corso di tre anni, dei prezzi energetici per le aziende, grazie a una riforma delle componenti del prezzo dell’elettricità. Oggi in Slovacchia si registrano i prezzi più alti all’interno dei paesi di Visegrad, il che ha ridotto o quantomeno ostacolato – afferma il ministero – la competitività degli imprenditori slovacchi rispetto all’immediata concorrenza dei paesi vicini. Parte del piano è il previsto stop dal 2023 dei sussidi alle centrali elettriche che bruciano lignite. Il carbone slovacco proviene in grandissima parte dalla regione dell’Alto Nitra. Il piano prevede inoltre una revisione dei contributi finanziari per le fonti energetiche rinnovabili.

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Ambasciata d'Italia - SLOVACCHIA