Il Governo slovacco, su proposta della Ministra per gli Investimenti, Veronika Remišová, ha approvato un disegno di legge volto a semplificare le disposizioni normative riguardanti la gestione dei fondi strutturali europei. Il disegno di legge, che è stato inviato al Parlamento per la discussione, potrebbe entrare in vigore nel giugno di quest’anno. Il testo prevede una semplificazione degli annunci dei bandi e del processo di approvazione delle domande, ed una maggiore trasparenza con la messa a disposizione del pubblico degli elementi informativi sulle risultanze degli audit. Viene ampliato anche l’elenco di informazioni fornite dai fornitori di beni e servizi, inclusi i nomi di persone ed enti che hanno partecipato alla preparazione della domanda. Tra le ragioni che hanno spinto a una semplificazione delle procedure c’è il fatto, come viene spiegato nel documento, che dal 2007 la Slovacchia ha perso definitivamente più di mezzo miliardo di euro di fondi dell’UE. Il provvedimento introduce inoltre la possibilità di reagire in modo flessibile a situazioni inaspettate non prevedibili al momento dell’annuncio del bando. Si potranno dunque modificare l’ammissibilità della spesa o l’ammissibilità territoriale nell’ambito della gara, elementi la cui modifica finora comportava la cancellazione del bando e l’annuncio di una nuova procedura di evidenza pubblica.

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Ambasciata d'Italia - SLOVACCHIA