Il Governo ceco appare soddisfatto dell’esito delle lunghe trattative che si sono svolte a Bruxelles sul Recovery Fund. Dei 750 miliardi di euro messi sul piatto dell’Unione Europea la Repubblica Ceca dovrebbe, infatti ricevere, circa 24 miliardi di euro.  Si tratta principalmente di  di 8,7 miliardi di euro di finanziamenti a fondo perduto, che si andranno a sommare ai 27 miliardi di euro già previsti per la Repubblica Ceca per il periodo programmatico 2021 – 2027. Altri 15,4 miliardi di euro sono rappresentati dai mutui agevolati. Il Premier Babis ha prò dichiarato che il Paese accederà ai mutui agevolati solo se le condizioni saranno migliori di quelle che la Repubblica Ceca ha sul mercato dei titoli di Stato,. Come sottolineato dagli analisti anche nel prossimo periodo programmatico la Repubblica Ceca dovrebbe ricevere da Bruxelles più risorse di quante ne verserà nelle casse comunitarie. Come è noto per poter accedere ai finanziamenti a fondo perduto gli stati devono presentare piani d’investimento di qualità. Secondo il premier le aree di intervento prioritarie sono il settore automotive, la sanità e la digitalizzazione del Paese. La preparazione e il coordinamento dei piani d’investimento dovrebbe essere affidata al vicepremier Karel Havlíček.

 

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camera di commercio italo ceca (Camic)