L’Algeria vuole rilanciare la sua partnership economica con l'Italia. Il presidente dell’Algeria, Abdelmadjid Tebboune, ha ordinato nel Consiglio dei ministri riunito il 12 luglio di sviluppare nuove forme di collaborazione, in particolare nel settore delle start-up. Nuove visite di alti funzionari algerini in Italia saranno programmate a breve dopo la missione a Roma del ministro degli Esteri, Sabri Boukadoum, avvenuta il 9 luglio scorso. Quest’ultimo ha riferito ai colleghi e al capo dello Stato dei risultati della sua visita di lavoro in Italia, dove si è recato su invito dell’omologo Luigi Di Maio, ponendo particolare accento all'iniziativa del governo italiano per incentivare lo sviluppo delle start-up. Il riferimento è al Fondo nazionale innovazione (Fni) dell’Italia che ha una dotazione finanziaria di partenza, prevista nella Legge di Bilancio 2019, di circa 1 miliardo di euro gestito da Cassa depositi e prestiti, attraverso una cabina di regia che ha l’obiettivo di riunire e moltiplicare risorse pubbliche e private dedicate al tema strategico dell’innovazione.

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