Il principale partito d'opposizione (Partito della Riforma), riterrebbe utile incrementare i fondi per un valore di 42 milioni di euro a favore degli Istituti di previdenza sociale e di disoccupazione. Riguardo le imprese, ad avviso dei riformisti occorrerebbe creare attraverso le Agenzie governative per l’offerta e l’assicurazione del credito e lo sviluppo dell’imprenditoria (KredEx e EAS) ulteriori forme di sostegno per le micro e piccole imprese e per i lavoratori autonomi attraverso la concessione di prestiti garantiti a breve termine finanziabili con la cancellazione dei tagli previsti alle accise sui carburanti gas e energia elettrica.

Quanto al previsto stanziamento di 200 milioni di euro a favore della Fondazione per lo sviluppo rurale, è stato proposto un taglio di 140 milioni da destinare all’Agenzia KredEx. Riguardo alla diffusione del COVID-19, i riformisti ritengono che la Contea di Saaremaa, area in cui si è registrato un elevato numero di contagi, dovrebbe ricevere uno stanziamento ad hoc a valere su un fondo separato, così come la Contea di Ida-Viru ove l’emergenza sanitaria potrebbe aggravarsi. Contrarietà è stata inoltre espressa riguardo la prevista sospensione del contributo statale del 4% al secondo pilastro pensionistico. Riguardo ai finanziamenti alle imprese è stata richiesta massima trasparenza in termini di pubblicità delle aziende beneficiarie dell’aiuto anche in relazione all’ammontare delle sovvenzioni concesse.

Per quanto riguarda il Partito Socialdemocratico che a marzo scorso ha formato un gruppo di lavoro per elaborare misure finalizzate ad  affrontare la crisi, tra le principali proposte presentate riguardanti la sfera sociale si annoverano il differimento per un anno dei pagamenti delle rate di mutuo per la casa; la riduzione della tassazione sugli asili e sulle case di cura; forme di sostegno ai pensionati senza famiglia; l’estensione del sussidio alle società individuali in crisi ed ai lavoratori contrattualizzati nel comparto dei servizi; la corresponsione di un aiuto straordinario di 500 euro alle famiglie con bambini in età scolare per contribuire alla copertura delle spese sostenute per l'apprendimento a distanza durante l’emergenza. I socialdemocratici ritengono altresì importante affrontare le problematiche legate alla salute mentale delle persone nel contesto dell'attuale crisi.

La seconda lettura del disegno di legge è prevista per lunedì 13 aprile mentre la terza avrà luogo il prossimo 15 o 16 aprile.

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