X Chiudi
Governo Italiano
Governo Italiano

Breadcumbs

23/03/2020 - Impatto del coronavirus sull'economia brasiliana

Impatto del coronavirus sull'economia brasiliana

L'evoluzione dell'epidemia da coronavirus comincia a portare i suoi riflessi negativi anche sull'economia brasiliana.Il 25 febbraio, quando gli infettati in Italia erano circa 230 e non si conteggiava ancora nessuno in Brasile, il rapporto tra la valuta brasiliana e quella statunitense era di 4,44 R$ per USD. Il 18 di marzo e quindi, meno di un mese dopo, il dollaro era commercializzato a R$ 5,11. Ciò rappresenta una perdita di valore del 15% della moneta brasiliana, nonostante importanti interventi della Banca Centrale locale, che ha giá utilizzato più di 15 miliardi di USD delle sue riserve valutarie per cercar di conter il deprezzamento del real.Nello stesso periodo, l'indice della Borsa di San Paolo, che commercializza le azioni delle principali compagnie brasiliane, è passato da 105.718 a 66.894 punti, con perdita del 58% e un disavanzo agli stessi livelli di agosto 2017. Praticamente tutte le azioni hanno registrato perdite, con particolare riguardo a quelle delle compagnie aeree, le aziende produttrici di carne e le aziende petrolchimiche. Davanti a tale scenario, le principali banche brasiliane rivedono le previsioni per l'andamento del PIL del Paese e molti parlano di recessione. JP Morgan ha rivisto le previsioni da un avanzo dell'1,6% ad una contrazione dell'1%, particolarmente più intensa nel primo semestre quando buona parte delle aziende in Brasile e nel mondo lavorano a ritmi molto lenti. Anche Goldman Sachs prevede recessione nel 2020, con riduzione del PIl brasiliano dello 0,90% (all'inizio dell'anno prevedeva un avanzo dell'1,5%. Secondo la svizzera UBS, vi è ancora spazio per una crescita, limitata però allo 0,5%.Allo scopo di contenere i riflessi negativi sull'economia, la Banca Centrale del Brasile ha tagliato dello 0,5% ieri il tasso di interesse di riferimento, che è passato al 3,75% e quindi, raggiungendo il minor livello da quando è stato creato nel 1996 e quindi, poco inferiore al tasso di inflazione registrato nel 2019, di 4,31%. Inoltre, il governo ha presentato il 16 marzo un primo insieme di misure fiscali volto a contrastare gli effetti del coronavirus sull’economia brasiliana, articolato su tre linee di intervento: a) assistenza alle fasce più deboli della popolazione (83,4 miliardi di R$), b) misure volte al mantenimento dell’occupazione (59,4 miliardi di R$), c) misure più incentrate sulla lotta alla pandemia (4,5 miliardi di R$). (ICE SAN PAOLO)
 
Fonte notizia: Banca Centrale, Ministero dell'Economia, Portale InfoMoney

Notizia segnalata da
Ambasciata d'Italia - BRASILE