La quota delle calzature e della pelletteria in Russia soffre gli attacchi della concorrenza dei produttori asiatici, che pur puntando sulla leva del prezzo, non possono competere in qualità con le aziende italiane. Lo ha dichiarato l'ambasciatore italiano a Mosca, Pasquale Terracciano, in occasione della fiera delle calzature e pelletteria "Obuv.MirKozhi", in corso nella capitale russa. "Negli anni il mercato russo è andato modificandosi e dopo la crisi economica la quota di prodotti a più basso costo è evidentemente aumentata. Gli avanzamenti, in primo luogo da parte della Cina e del Vietnam, sono fenomeni collegati. Ma il prodotto italiano continua a distinguersi per la qualità, siamo sempre il terzo esportatore di scarpe in questo mercato. La strategia delle nostre aziende è continuare a presidiare il mercato con prodotti di qualità. La quota, attualmente del 10-11 per cento, è realisticamente difendibile con la qualità, contro la concorrenza che mira al prezzo basso, non curando la qualità e lo stile del prodotto", ha dichiarato il capo della missione diplomatica italiana a Mosca.

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