Secondo i dati ufficiali dell'Ufficio nazionale di statistica, la crescita economica della Tanzania è rallentata al 6,6% nel primo trimestre del 2019, rispetto al 7,5% registrato nello stesso periodo dell'anno scorso.

Il settore dell'edilizia, che è il principale motore della crescita del PIL, è cresciuto del 13,2%, in lieve rallentamento rispetto al 15,6% di un anno fa. Le costruzioni sono in espansione sia per la crescita delle città che per i progetti infrastrutturali dello Stato. Le miniere, che hanno visto ripetuti interventi da parte governativa per rimettere ordine nel settore e recuperare entrate fiscali, ha fatto un balzo in avanti con un +10% (+5,7% nello stesso periodo del 2018). La crescita è trainata da oro (la Tanzania è il quarto produttore africano), carbone e diamanti.

Anche l'agricoltura, che rappresenta circa un terzo dell'attività economica, ha subito un certo rallentamento nel primo trimestre 2019 con un +6% rispetto al +8,9% nello stesso periodo dell'anno scorso. La produzione manufatturiera, un altro fattore chiave del PIL, è cresciuta del 4,8% nel primo trimestre rispetto al 5,3% dell'anno precedente.

Secondo il Ministro delle finanze Mpango, il PIL tanzano è cresciuto nel 2018 del 7% e si prevede una crescita del 7,1% nel 2019, dati che sono superiori alle stime della Banca Mondiale e del Fondo Monetario, che oscillano tra un +5% e un +6% per il 2018.

 

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Ambasciata d'Italia - TANZANIA