Il parlamento slovacco ha approvato la legge che cancella l’imposta del 2,5% sul fatturato netto delle catene di distribuzione alimentari. Il gettito derivante dall’imposta avrebbe dovuto essere destinato al sostegno degli agricoltori e dei produttori alimentari slovacchi, attraverso la costituzione di un fondo rischi e di un fondo di marketing a sostegno delle vendite di cibo slovacco.

Tale imposta era stata oggetto di critiche da parte del Presidente della Repubblica Kiska (che la aveva rinviata in Parlamento, dove era stata poi nuovamente approvata) e da parte della Commissione Europea, che aveva chiesto di sospenderne l’applicazione, ravvisandovi una possibile violazione delle norme UE in materia di aiuti di Stato. La cancellazione dell’imposta è stata approvata con un procedimento legislativo accelerato, con i voti di tutti i 141 deputati presenti in aula. 

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Ambasciata d'Italia - SLOVACCHIA