MAROCCO -  Il governo marocchino ha lanciato un bando di gara, lo scorso 14 marzo per il progetto di repowering del parco eolico di Koudia Al Baida. L’obiettivo è di  consentire al parco di passare da una capacità installata di 50 MW a una di 120 MW, ovvero 70 MW in più. Le autorità marocchine stanno cercando un produttore di classe Engineering, Procurement and Construction (Epc) che gestisca il progetto in collaborazione con Futuren, una filiale di EDF Renouvable. L’operazione di repowering prevede lo smantellamento delle turbine esistenti che saranno sostituite con turbine eoliche di nuova generazione per garantire prestazioni migliori. La capacità installata raggiungerà quindi 120 MW dopo la riqualificazione. Gli Epc possono rispondere al bando di gara tramite la piattaforma di e-tender della Agence marocaine pour l’Énergie durable (Masen): https://masen.local-trust.com. Le domande devono essere presentate entro il 30 aprile 2019 alle 16:00 (ora locale). Sviluppato dalla Compagnie du Vent e commissionato nel 2000 dall’Office national de l’eau et de l’électricité (Onee), il parco di Koudia Al Baida è il primo di questo genere in Africa e può contare su 91 turbine situate nella regione di Tangeri-Tetouan-Al Hoceïna (nord-ovest del Marocco). In totale il Marocco dispone attualmente di 11 parchi eolici in funzione per una capacità installata totale di 1.200 MW e quasi 1.100 MW in costruzione. La loro implementazione porterà l’energia eolica del Marocco a 2300 MW. Masen è l’istituzione marocchina responsabile della programmazione dei progetti di energia rinnovabile e prevede di sviluppare una capacità di generazione di energia di 3.000 MW entro il 2020 e 6.000 MW nel 2030. Tale strategia consentirà al Marocco di ottenere un mix di energia rinnovabile del 52% sul totale. [MS] 

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