ANGOLA - Una nuova gara per la concessione di nuovi blocchi per l’esplorazione petrolifera, il primo bando del genere da otto anni a questa parte, sarà presto aperta dal governo dell’Angola. A dirlo è stato il ministro delle risorse minerarie e del petrolio, Pedro Azevedo, durante una visita ufficiale a Tokyo, nella quale ha anche precisato che le linee guida per la concessione di blocchi sia onshore che offshore dovrebbe essere approvata a breve. Il ministro ha poi sottolineato che le nuove linee guida non saranno limitate alla prossima gara ma saranno valide per il periodo dal 2019 al 2025 . Il piano per le nuove concessioni in fase di ultimazione prevede, ha anticipato il ministro, “blocchi a terra e in mare nei bacini del fiume Congo e Cuanza e Namibe". Il Ministro delle Risorse Minerarie e Petrolio non ha fornito una data per la nuova gara d'appalto, "in quanto dipende dall'approvazione del documento di strategia generale". Durante un seminario sugli investimenti in Angola svoltosi venerdì nella capitale giapponese, Diamantino Pedro Azevedo ha chiesto alle aziende giapponesi del settore di partecipare alla prossima competizione. Le aziende e i gruppi giapponesi attualmente coinvolti nelle esplorazioni petrolifere in Angola sono Inpex Corporation, Mitsubishi, Japan Petroleum Exploration Co., Ltd. e Taiyo Oil. La nuova gara d'appalto lanciata dall'Angola arriva in un momento in cui la produzione petrolifera del paese è in declino a causa di problemi tecnici e operativi, all'esaurimento di alcuni pozzi, oltre alla mancanza di nuovi investimenti nel settore.

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