27/09/2013 - Riapertura dello scambio dei titoli pubblici argentini del default del 2001
Con la pubblicazione sul Bollettino Ufficiale, lo scorso 23 settembre è entrata ufficialmente in vigore la legge sulla terza riapertura dello scambio dei titoli argentini del debito pubblico andati in default nel 2001 che prevede:
- nelle condizioni e nei termini di scambio fissati nel 2010 il tetto massimo delle concessioni che potranno essere fornite ai detentori del 7% di titoli rimasti fuori dalle due precedenti offerte;
- nell'imporre a coloro che accetteranno il nuovo scambio la rinuncia a tutti i diritti sanciti dai vecchi bond, con particolare riferimento a quelli giudiziari, proibisce altresì il riconoscimento - ai detentori di titoli che abbiano già avviato cause di risarcimento contro l'Argentina presso tribunali di Stati terzi o arbitrali - di condizioni più vantaggiose rispetto a quelle assicurate a quanti finora non hanno fatto ricorso alle vie legali;
- sospensione della “Ley Cerrojo” (che, chiuso lo swap del 2010, impediva al governo di turno di presentare nuove offerte ai restanti bonisti) a tempo indeterminato, ovvero fino a quando il Parlamento non dichiarerà conclusa l'intera procedura di ristrutturazione.
Notizia segnalata daAmbasciata d'Italia - ARGENTINA