Si e' svolta dall'8 al 10 novembre l'undicesima edizione della Hong Kong International Wine and Spirits Fair, uno dei principali appuntamenti fieristici del settore enologico. La manifestazione ha registrato un afflusso di circa 19.000 operatori da tutto il mondo, cui si sono aggiunti i 24.000 visitatori che hanno affollato la Fiera l'ultimo giorno, dedicato al pubblico generalista.

Questi numeri confermano l'importanza di Hong Kong come vetrina promozionale del vino in Asia.

Il Padiglione italiano, coordinato da Vinitaly e ICE-Agenzia, ha visto la presenza di circa cento aziende vinicole, tra aree collettive e stand individuali. L'Italia risulta essere il secondo Paese espositore della fiera, dopo la Francia.

Le due sale degustazioni allestite da Vinitaly per l'occasione hanno ospitato un intenso programma seminariale realizzato dalla Vinitaly International Academy a beneficio di operatori del settore (sommelier, responsabili degli acquisti di hotel e catene di negozi, giornalisti, ecc.). Le presentazioni hanno rappresentato un importante momento promozionale ed "educativo" per introdurre con chiarezza ed efficacia le denominazioni nazionali che, a Hong Kong, non hanno ancora acquisito la notorieta' delle piu' celebri produzioni piemontesi e toscane. Questo mercato, infatti, si caratterizza per un elevato livello di importazioni, ma deve ancora maturare nella conoscenza delle diverse tipologie di vini italiani.

Gli eventi che hanno avuto luogo all'interno del padiglione di Vinitaly sono inseriti nel calendario ufficiale del Festival "Bellissima Italia", dedicato alla promozione dell'arte, della cultura, del lifestyle e del Made in Italy a Hong Kong e Macao. La rassegna, che si svolge da settembre a dicembre, e' coordinata dal Consolato Generale d'Italia e vede la partecipazione di numerosi importanti stakeholder italiani e locali.

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Consolato Generale d'Italia