KENYA - L’Istituto internazionale per le ricerche sul riso (IRRI) ha annunciato l’apertura di una nuova sede regionale nella capitale keniana di Nairobi con l’obiettivo di contribuire a promuovere l’autosufficienza alimentare e la produttività delle coltivazioni di riso in Africa. A segnalarlo sono i media specializzati locali, specificando che il nuovo centro di ricerca sarà ospitato presso la sede locale del Gruppo consultivo per le ricerche internazionali in agricoltura (CGIAR) all’Istituto internazionale di ricerca sul bestiame (ILRI). Obiettivo dell’istituto internazionale - la cui sede centrale è a Los Baños nelle Filippine e che è già presente nel continente africano con propri uffici in Burundi e Mozambico - è offrire servizi di formazione e ricerca sulla produzione del riso in Africa al fine di soddisfare le crescenti esigenze del settore in linea con gli obiettivi di sviluppo sostenibile. Secondo le ricerche dell’IRRI, il riso è l'alimento base in più rapida crescita in Africa in considerazione della crescente popolazione, del costante aumento del tasso di urbanizzazione, dei redditi pro capite più elevati e dei cambiamenti alla base delle diete dei consumatori. In Africa, benché siano più di 130 milioni gi ettari di valli interne adatti alla coltivazione del riso, vengono utilizzati solo circa 10 milioni di ettari, costringendo molte nazioni africane a dover importare quote comprese tra il 50% e il 90% del loro fabbisogno interno di riso a causa dell’insufficiente produzione. Intenzione dell’IRRI è fornire varietà di riso ad alto rendimento e resistente al clima, assicurando la formazione tecnica e professionale per le migliori pratiche nella gestione delle colture e nell'agricoltura intensiva e contribuendo a creare sistemi di coltivazione del riso efficienti, sostenibili e redditizi. [MV]

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