LIBANO - Sono in tutto sette le aziende italiane che hanno risposto, da sole o in consorzio con altre imprese libanesi e internazionali, alla richiesta di espressioni d’interesse per lo sviluppo di progetti idroelettrici promossa dal ministero dell’Energia e dell’acqua di Beirut.

A segnalarlo è lo stesso ministero libanese, rivelando di aver ricevuto un totale di 25 manifestazioni d’interesse per partenariati pubblico-privati destinati a promuovere progetti idroelettrici con capacità compresa da quattro e 40 megawatt.

Dalle informazioni a disposizione, complessivamente sono state presentate 17 proposte di sviluppo di progetti idroelettrici nella regione del monte Libano, quattro nella valle della Beqa, altre quattro nel distretto di Akkar e una nella regione settentrionale del Paese

In base a quel che viene reso noto dai media locali che riprendono la notizia, un comitato tecnico del ministero libanese sta ora valutando le proposte.

Maggiori informazioni sono disponibili sul sito internet del ministero dell’Energia e dell’acqua libanese.

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