MESSICO - Il proseguimento dei lavori di costruzione del nuovo aeroporto di Città del Messico (Naim) sarà sottoposto a referendum popolare vincolante a fine ottobre: lo ha annunciato il presidente eletto, Andrés Manuel López Obrador - critico del progetto – che si insedierà il 1° dicembre.

Amlo ha presentato un parere redatto con la sua squadra sui vantaggi e gli svantaggi della mega-opera e la sua proposta per mantenere l'aeroporto esistente e realizzare due nuove piste, a un costo minore, presso la base militare di Santa Lucia, per alleviare la saturazione dello scalo della capitale.

"Non dobbiamo preoccuparci per il tempo che occorrerà, perché si tratta di una questione fondamentale. "In questi casi complicati, per evitare errori è meglio chiedere a tutti”, ha detto il neo presidente in una conferenza stampa.

Da parte sua, Javier Jiménez, indicato come futuro responsabile della Segreteria di Comunicazioni e Trasporti, ha detto che le spese di annullamento del progetto – valore di oltre 13 miliardi di dollari – ammonterebbero all'equivalente di circa 5 miliardi di dollari, con “un possibile impatto negativo sul mercati finanziari".

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