KENYA - Partirà a settembre un programma di costruzione di 32.000 alloggi sociali nella contea di Mombasa, sulla costa dell’Oceano Indiano. Si tratta di un programma di peso economico significativo, del costo di 2 miliardi di dollari, esteso su due anni. L’iniziativa intende portare una risposta parziale al deficit di alloggi nel Paese, stimato in due milioni di unità abitative. Il governo si è fissato l’obiettivo di 23 milioni di abitazioni costruite entro il 2023. Nella contea di Mombasa, questo deficit ammonta a 380.000 unità, secondo il responsabile della Pianificazione territoriale e abitativa, Edward Dzila Nyale. Il territorio locale è tuttavia poco esteso, su 234 km2 soltanto, una condizione che costringe a pensare a costruzioni di palazzine a più piani. Il progetto infrastrutturale è uno dei pilastri del programma di sviluppo della Contea, denominato “Visione 35” ed è in linea con la “Big Four Agenda” del presidente della Repubblica Uhuru Kenyatta, che mira alla trasformazione del Kenya. I quattro pilastri di quest’agenda sono la sanità universale, il settore manifatturiero, l’accesso ad una casa e la sicurezza alimentare. [CC] 

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