GHANA - La Camera nazionale del commercio e dell'industria del Ghana (GNCCI) ha lanciato un progetto per sostenere la catena del valore del settore agricolo e la sua filiera al fine di creare interfacce migliori di dialogo tra gli operatori del settore. A segnalarlo sono i media locali, specificando che il progetto intende contribuire all'agenda per la trasformazione industriale del Paese, offrendo in particolare banche dati aggiornate utilizzabili. Secondo l'amministratore delegato della GNCCI, Mark Badu-Aboagye, i micro-dati sono infatti fondamentali "per esaminare i fattori che contribuiscono all'economia in generale". Il GNCCI ha rilevato l'impegno del governo nel sostenere il settore privato contribuendo a collaborare alla trasformazione industriale dell'economia ghanese attraverso numerosi interventi, evidenziando tuttavia come queste iniziative tendano a servire come approccio a breve termine per risolvere un problema sistemico. L'inadeguatezza o la non disponibilità di dati specifici sulle attività produttive nell'individuare e affrontare i rischi intrinseci e le strozzature lungo le catene del valore minerebbe però l'agenda della trasformazione industriale del governo. "Secondo il parere della GNCCI - si legge nella dichiarazione - un pacchetto di stimolo per l'industria dovrebbe includere anche i vincoli politici alle imprese, affrontare le questioni relative alla politica commerciale e l'acquisizione virtuale dei mercati interni dalle importazioni. Deve affrontare gli alti tassi di interesse prevalenti. Deve riconoscere che la politica è più importante per lo sviluppo industriale dei progetti una tantum".

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