ZIMBABWE – E’ già sul posto, pronta ad entrare in azione, l’attrezzatura per l’estrazione nella miniera di platino di Mhondoro-Ngezi, ritenuto il più grande investimento nel settore mai realizzato in Zimbabwe. A soli tre mesi dalla firma del contratto, il progetto entra già nel vivo, con tempi molto rapidi, fa notare la stampa locale. “Il ministro per lo sviluppo delle attività minerarie, Winston Chitando, ha detto che il presidente Emmerson Mnangagwa dovrebbe procedere alla cerimonia ufficiale di lancio del cantiere entro le prossime due settimane”, scrive il giornale Chronicle. A marzo, un investitore cipriota, la Karo Resources, ha promesso un investimento miliardario per lo sviluppo di una miniera di platino e di uno stabilimento di trasformazione, di un progetto sul cromo e di una stazione energetica termale da 300 megawatt. Il progetto era nato sei anni fa, sotto la presidenza di Robert Mugabe, ma era sempre stato ostacolato. “Lo Zimbabwe, adesso, è aperto al business e chiunque ostacolerà la strada cadrà” ha detto il neo presidente Mnangagwa. Il platino e il cromo sono due risorse minerarie di cui lo Zimbabwe è particolarmente ricco, ma in tutto sono almeno 60 le possibili risorse estrattive presenti nel sottosuolo del Paese. [CC] 

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