LIBANO - Il ministro dell’Energia e dell’acqua libanese, Cesar Abi Khalil, ha annunciato l’intenzione di svolgere una nuova asta per l’assegnazione di licenze per l’esplorazione petrolifere tra la fine di quest’anno e l’inizio del 2019.

A darne notizia sono i principali media internazionali, ricordando che il Libano ha assegnato lo scorso febbraio le sue prime licenze per l’esplorazione di idrocarburi al largo delle coste del Mediterraneo a un consorzio composto dall’italiana Eni, dalla russa Novatek e dalla francese Total che hanno nel frattempo avviato le attività di esplorazione per la ricerca di petrolio e gas.

In base a quanto stabilito, le compagnie assegnatarie avranno a disposizione un periodo di tre anni per procedere alle attività esplorative con la perforazione dei primi pozzi prevista per l’inizio del prossimo anno.

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