GHANA - Il governo di Accra intende mettere in vendita partecipazione in tre centrali termoelettriche con l’obiettivo di ridurre il debito delle compagnie elettriche di proprietà statale e allo stesso tempo aumentare la capacità di produzione installata. A segnalarlo è l’agenzia di stampa specializzata Bloomberg, citando il responsabile per la gestione e il monitoraggio dei ricavi elettrici presso il ministero dell’Enegia, James Demitrus, secondo il quale le centrali che saranno oggetto della parziale privatizzazione hanno la capacità di generare 501 megawatt, pari a circa un terzo dell’intera capacità di generazione termoelettrica installata nel Paese. Obiettivo della vendita è trovare investitori che contribuiranno poi a finanziare lavori di espansione presso le tre centrali per aumentare di almeno un terzo la capacità di generazione. PricewaterhouseCoopers e Fieldstone Private Capital Group sono le società di consulenza incaricate di seguire la procedura di vendita. Le strutture offerte sono un impianto termico da 125 megawatt nella città portuale di Tema, di proprietà del Fondo pensionistico statale, e due impianti dell’Autorità del fiume Volta (VRA) a Kpone e Tema con capacità installata rispettivamente di 250 megawatt e 125 megawatt. Secondo quel che viene reso noto, i tre impianti operano attualmente tra il 50 e il 65% della loro capacità nominale.

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