02/03/2018 - Nuovi progetti di sviluppo con i fondi liberati dal debito con l’Italia
CAMERUN – Con fondi liberati dal debito nei confronti dell’Italia, diversi progetti di sviluppo saranno realizzati in Camerun nel 2018, in particolare nei settori della sanità, dell’educazione e delle infrastrutture rurali.
E’ quanto stabilito durante la V sessione del Comitato ad hoc di orientamento dell’accordo sulla cancellazione del debito, tenutasi il 27 febbraio a Yaoundé. Lo riferisce “Investir au Cameroun”.
La lista degli interventi per quest’anno prevede tra l’altro la costruzione di 11 centri pre-scolastici comunitari, 11 blocchi maternità, di 65 centri sanitari integrati, di un padiglione madre-bambino, di pozzi, di sette ponti su piccoli fiumi, di 245 aule scolastiche e di 15 piste rurali, per un totale di 4,6 miliardi di franchi CFA, pari a circa 7 milioni di euro.
L’accordo sulla cancellazione del debito nei confronti dell’Italia era stato firmato nel 2006 e prevedeva l’annullamento di crediti commerciali e di aiuto per un totale di circa 150 milioni di euro stabilendo il reinvestimento del 33% di quella cifra (49 milioni di euro) in programmi di sviluppo, secondo piani triennali. Dopo alcuni anni di stasi, nel 2015 si è riusciti a riattivare il meccanismo di attuazione dell’Accordo e il ministero dell’Economia camerunese ha proposto un nuovo piano di progetti del valore di 13,5 milioni per il triennio 2016-2018. [CC]
Notizia segnalata daInfoAfrica www.infoafrica.it